FISM – FEDERAZIONE ITALIANA SCUOLE MATERNE
di Bologna crede nel servizio civile come esperienza concreta formativa e di crescita personale, è convinta che possa stimolare il senso di cittadinanza attiva nei giovani volontari.
FISMBO si rivolge ai giovani, i veri protagonisti del servizio civile, per fornire informazioni ed accompagnarli in questa avventura che gli possa arricchire il futuro e dare tante opportunità…ingresso nel mondo del lavoro – realizzarsi come persona – fare qualcosa per gli altri – essere cittadino attivo… Allo stesso tempo si occuperà di coordinare e supportare gli enti aderenti attraverso gruppi di lavoro, corsi di formazione e consulenza.
Cos’è il Servizio Civile e a chi è rivolto:
- E’ un’esperienza di volontariato utile per la propria crescita personale, per incrementare le proprie competenze, per sperimentare i valori della pace, solidarietà, non violenza. Questa esperienza è inoltre un’opportunità per costruire il passaggio tra lo studio ed il mondo del lavoro.
- E’ rivolto a tutte le ragazze e i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni (non compiuti al momento della domanda)
- E’ previsto un impegno di 1145 ore annue con una media di 22 ore a settimana e un minimo di 12. Sono previsti anche 20 giorni di permesso.
- E’ previsto un rimborso mensile.
Le aree di attività di FISMBO:
- Formazione operatori degli enti
- Formazione dei volontari
- Progettazione
- Consulenza
- Monitoraggio
- Selezione
SERVIZIO CIVILE
Il Servizio Civile Universale opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale nei servizi resi, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile. Le aree di intervento sono riconducibili ai settori di:
ambiente, assistenza, educazione e promozione culturale, patrimonio artistico e culturale, protezione civile, servizio civile all’estero.
FINALITA’:
E’ istituito il servizio civile universale finalizzato, ai sensi degli articoli 52, primo comma e 11 della Costituzione, alla difesa non armata e nonviolenta della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli, nonché’ alla promozione dei valori fondativi della Repubblica, anche con riferimento agli articoli 2 e 4, secondo comma, della Costituzione.
La legge 64/01, con cui è stato istituito il Servizio Civile Nazionale prevede all’art.1 il raggiungimento delle seguenti finalità:
- concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
- favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale;
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
- partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all’estero.
La legge ha visto convivere, in una prima fase, due forme di Servizio civile: obbligatorio, per gli obiettori di coscienza e, su adesione volontaria, per le giovani donne secondo alcuni requisiti previsti dalla normativa.
La sospensione della leva obbligatoria, prevista dalla legge 226/2004, ha decretato nel 2005 la seconda fase di applicazione della norma; la partecipazione al Servizio civile nazionale è rivolta ai giovani di entrambi i sessi ed esclusivamente tramite adesione volontaria.
Per ulteriori informazioni consulta i siti istituzionali: